FAQ Energia Elettrica - ButanGas

FAQ
Domande frequenti

FAQ Energia Elettrica

In questa sezione puoi trovare le nostre risposte alle vostre domande più frequenti, perché essere chiari e trasparenti è la nostra missione.

Informazioni generali

Da alcuni anni i consumatori possono scegliere liberamente il fornitore di energia elettrica, negoziando le condizioni contrattuali in base ai propri consumi e alle esigenze personali.

Esercitando tale diritto si entra nel Mercato Libero, grazie al quale è possibile selezionare l’offerta ritenuta più idonea e conveniente.

Tale scelta è libera e non prevede alcuna penale in caso di recesso o obblighi diversi da quelli previsti contrattualmente.

Il Servizio di Maggior Tutela garantisce al consumatore la fornitura di energia elettrica alle condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Nel Mercato Libero tali condizioni sono stabilite dal fornitore scelto mentre gli importi relativi alle “Spese per il trasporto e la gestione del contatore”, gli “Oneri di sistema” e le imposte, sono definiti da ARERA.

Per passare al Mercato Libero, e coglierne tutti i vantaggi, senza costi aggiuntivi, è sufficiente aderire all’offerta del fornitore ritenuta più idonea alle proprie esigenze. ButanGas, in particolare, consente di scegliere, tra le diverse offerte proposte, le tariffe più in linea con i propri consumi ed esigenze.

Inoltre, se provieni dal Mercato di Maggior Tutela e scegli un’offerta ButanGas, il fornitore uscente ti restituirà il deposito cauzionale versato al momento dell’attivazione.

Scopri le offerte ButanGas per Casa e Aziende sul nostro sito o contatta la nostra filiale più vicina per un servizio di consulenza gratuito.

Dopo il passaggio al Mercato Libero, puoi ritornare al Servizio di Maggior Tutela in qualsiasi momento, esercitando il diritto di recesso nel rispetto delle modalità ed entro i termini stabiliti dal contratto.

Il POD (Point of Delivery) è un codice alfanumerico (composto da 14 o 15 caratteri) che identifica la posizione fisica del contatore e che non cambia anche in caso di nuovo fornitore di energia. Inizia sempre con “IT” (Italia), contiene la lettera “E” (convenzione nazionale per indicare la fornitura di energia elettrica) e identifica in modo certo il punto di prelievo ovvero il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal venditore e prelevata dal cliente finale.

Puoi trovare il codice POD sul tuo contratto di fornitura oppure riportato in bolletta.

E’ un dato necessario per entrare nel mercato libero dell’energia e per effettuare alcune operazione sulla fornitura o sul tuo contatore (ad esempio attivazione, voltura o cambio fornitore).

Bolletta

Questa voce in bolletta si riferisce agli importi fatturati relativamente alle attività svolte dal venditore per fornire l’energia elettrica ed è l’unica stabilita dal venditore nel contratto di fornitura.

L’importo totale è suddiviso in una quota fissa, espressa in €/anno, addebitata anche in assenza di consumo, ed una quota energia, espressa in €/kWh, addebitata in proporzione al consumo effettuato. Nel Servizio di Maggior Tutela tale importo è stabilito, per ogni trimestre, dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).

Gli oneri passanti si riferiscono alla spesa per il trasporto e la gestione del contatore, comprendenti tutti gli importi fatturati per le attività svolte dal distributore locale e alla spesa per gli oneri di sistema per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale e di carattere nazionale per il sistema elettrico.

Il costo per tali attività è stabilito periodicamente dalla ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) sia per il Mercato Libero che per il Mercato di Maggior Tutela.

Il pagamento del Canone RAI nella bolletta dell’energia elettrica dell’abitazione di residenza è una conseguenza dell’applicazione della legge di Stabilità 2016.

La sua applicazione in bolletta è di esclusiva competenza dell’Agenzia delle Entrate, alla quale ci si può rivolgere per le opportune verifiche relative a storni, rimborsi o esenzioni.

La rilevazione del mancato pagamento degli importi relativi al Canone genera necessariamente un avviso in fattura anche se, in nessun caso, il mancato pagamento comporta il distacco della fornitura di energia elettrica.

Se hai ricevuto una bolletta che contiene un consumo stimato che risulta superiore rispetto a quello che leggi sul tuo contatore puoi effettuare l’autolettura (durante gli ultimi giorni del mese) e comunicarla nostro servizio clienti chiamando il Numero Verde 800 801 810 o via mail a servizioclienti@butangas.it.

Riceverai con la nuova bolletta una rettifica dei consumi con il dato effettivo che ci avrai comunicato.

Purtroppo la consegna della bolletta in formato cartaceo non dipende da Butangas ma dal vettore postale locale, ma se non ti arrivano le bollette in formato cartaceo, puoi attivare il servizio di bolletta web grazie al quale puoi riceverle qualche giorno dopo l’emissione direttamente sul tuo indirizzo email: comunicalo al nostro servizio clienti chiamando il Numero Verde 800 801 810 o via mail a servizioclienti@butangas.it.

Variazioni della fornitura

La voltura è un cambio di intestazione del contratto di energia elettrica senza interruzione del servizio. Il costo dipende dal fornitore scelto, ad eccezione di richieste “mortis causa”.

Per sapere quali sono i documenti necessari, le tempistiche e le modalità per effettuare una voltura con ButanGas contatta il nostro servizio clienti chiamando il Numero Verde 800 801 810 o via mail a servizioclienti@butangas.it e scarica i documenti necessari nella sezione “modulistica” del nostro sito web.

Una nuova attivazione è necessaria quando il contatore non è mai stato attivato oppure è stato disattivato dal precedente intestatario. Il costo dipende dal fornitore. Per sapere quali sono i documenti necessari e le modalità per effettuare una nuova attivazione con ButanGas contatta il nostro servizio clienti chiamando il Numero Verde 800 801 810 o via mail a servizioclienti@butangas.it e scarica i documenti necessari nella sezione “modulistica” del nostro sito web.

Una volta inviati tutti i documenti necessari, il contatore è attivato al massimo in 5 giorni lavorativi.

Con disattivazione si intende la disdetta del contratto con conseguente interruzione della fornitura di energia elettrica. L’operazione è fortemente consigliata per evitare addebiti successivi alla chiusura di un’attività o al cambio di abitazione..

Per sapere quali sono i documenti necessari e le modalità per effettuare una disattivazione con ButanGas contatta il nostro servizio clienti chiamando il Numero Verde 800 801 810 o via mail a servizioclienti@butangas.it e scarica i documenti necessari nella sezione “modulistica” del nostro sito web.

Una volta inviati tutti i documenti necessari, il contatore è disattivato al massimo in 10 giorni lavorativi.

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